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La App IMMUNI in arrivo a fine Maggio

La App ‘Immuni’ per il contact tracing dei sospetti casi positivi di Covid 19 dovrebbe essere pronta per la fine di maggio. Questa la valutazione del commissario per l’emergenza Domenico Arcuri, sentito in video audizione dalla Commissione Trasporti e telecomunicazioni della Camera. “A cavallo della fine del mese l’App sarà pronta per essere utilizzata” precisa l’amministratore delegato di Invitalia sottolineando però che si tratta di sua opinione: “gli interlocutori che possono sciogliervi questo dilemma sono altri” dice infatti riferendosi ai ministeri competenti, primi tra tutti Salute e Innovazione.  Decisiva per il successo della App sarà la capacità di fare tamponi tempestivamente ai sospetti positivi individuati, ha avvertito Arcuri, secondo il quale vanno fatti molti più test. Alle Regioni ne saranno consegnati 5 milioni nelle prossime settimane (finora ne sono stati eseguiti oltre 2,2 milioni). Inoltre, sempre utile ricordarlo, utilizzando l’applicazione la tecnologia Bluetooth, è indispensabile che l’utente – che la scaricherà solo su base volontaria – attivi il bluetooth stesso, altrimenti la App non funzionerà.

Come funziona la App Immuni

I cittadini , dovranno scaricare la App sul proprio smartphone. A quel punto la APP creerà un registro dei contatti tra smartphone in cui ci sono tre informazioni: qual è il dispositivo con il quale sono stato in contatto; a che distanza; per quanto tempo. Qualora il soggetto risulti positivo a seguito di un test, l’operatore medico autorizzato dal cittadino positivo, attraverso l’identificativo anonimo dello stesso, invierà un input/messaggio di alert sugli smartphone per informare tutti quegli utenti identificati in modo anonimo che sono entrati in contatto con lui.

Tutti i passaggi del funzionamento nel dettaglio

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